Vacanze e Weekend d’Autunno: feste e sagre collegate al turismo rurale ed eno-gastronomico. Vendemmia, Transumanza, Castagne, Tartufi, Vino e Olio Extravergine d’Oliva. In Autunno, quando la natura cambia vestito, con una fantastica esplosione di colori, in diverse zone d’Italia le città, si organizzano feste tradizionali e sagre paesane collegate al Turismo Rurale e ai prodotti della terra.

Le feste iniziano con quelle dedicate alla vendemmia, organizzate in diverse regioni italiane , allegre manifestazioni che festeggiano la vendemmia, con l’uva pigiata nei tini, e il mosto frofumato, come quelle che si svolgono in Toscana, in Sicilia e in Piemonte, che riportano in vita le antiche tradizioni dei nostri contadini.

Poi quando le giornate cominciano ad accorciarsi e l’aria si rinfresca, in montagna inizia la transumanza, con greggi e mandrie che scendono a valle, dopo l’estate trascorsa sui pascoli d’alta quota, nelle zone alpine e appenniniche come l’Emilia Romagna, l’Abruzzo, l’Alto Adige e il Veneto, il ritorno delle mucche dall’alpeggio diventa l’occasione per allegre feste paesane.

Subito dopo iniziano le feste dedicate al Tartufo, quello bianco d’Alba e quello nero dell’Appennino, con fiere, esposizioni e degustazioni nelle località più famose come Alba, San Miniato, Città di Castello, Acqualagna, Norcia, etc.

Ed è proprio con le prime rinfrescate e le prime giornate uggiose autunnali, che arriva la voglia di trascorrere belle serate in compagnia, con la famiglia o con gli amici, magari davanti a un caminetto scoppiettante, per mangiare le gustose caldarroste con un allegro bicchiere di buon vino rosso. In questo periodo le castagne si possono trovare dappertutto: nelle piazze dei paesi, nei tanti chioschi con i caratteristici padelloni pieni dei fumanti marroni arrostiti sul fuoco; oppure, se si amano le rilassanti passeggiate tra la natura, si possono andarle a raccogliere, in allegra compagnia nei boschi, un’ottima occasione per trascorrere una salutare giornata all’aria aperta.

Come cucinare le caldarroste !!!! E’ semplice, basta incidere a croce la buccia delle castagne, metterle in una padella in ferro bucata su fuoco vivo e aspettare che si cucinino, mescolandole continuamente. Saranno pronte quando cominceranno ad abbrustolirsi; tolte dal fuoco, prima di mangiarle, si consiglia di lasciarle riposare una decina di minuti in un panno umido.

Numerose e interessanti le feste che si organizzano in ogni parte d’Italia per celebrare le castagne. Dalla Toscana all’Emilia Romagna, dalla Calabria al Lazio, dal Piemonte al Veneto, in qualsiasi località di montagna si organizzano allegre sagre per gustare castagne e marroni cucinate in vari modi, dalle classiche caldarroste, averi e propri pranzi con menù completi, con antipasti, primi, secondi, ripieni, fino ad arrivari ai dolci, tutto a base di castagne. Per una vacanza o un weekend in autunno vi segnaliamo le feste delle castagne organizzate in Toscana in provincia di Siena a Radicondoli, stupendo borgo medioevale arroccato in cima ad un panoramico colle dominante la pianura circostante.

Nel Lazio, nella Tuscia, la Comunità Montana dei Cimini organizza un ricco calendario di appuntamenti con feste, sagre e rievocazioni storiche e degustazioni di castagne e specialità locali nelle caratteristiche cantine. Nel Veneto a Combai, ai piedi delle prealpi trevigiane, si tiene la Festa dei Marroni, un dove si possono degustare sia i famosi marroni che gli ottimi Prosecco in un’atmosfera unica e gioiosa. In Piemonte, in provincia di Cuneo, a Caraglio il Consorzio IGP della Castagna di Cuneo, organizza “mondaj – caldarroste in piazza”. In questa edizione le caldarroste verranno prodotte con la castagna locale Siria. Nel Trentino per le feste dedicate alle castagne, ma anche alle tradizioni ad esse collegate, ricordiamo le sagre della Val di Cembra e della Valsugana.

Una menzione a parte merita l’Alto Adige dove le feste del “Törggelen“, sono un’autentica tradizione popolare che unisce la gioia per la produzione del vino nuovo con quella della raccolta delle castagne. Da Renon, splendido altopiano situato proprio sopra Bolzano, a Bressanone, a tutta la valle Isarco, in autunno è un susseguirsi di feste tradizionali, un’ottima occasione per organizzare una vacanza o un weekend in Alto Adige tra montagne, vigneti e castagne, magari rilassandosi nei numerosi Wellness Hotel attrezzati con moderni Centri Benessere.

A fine ottobre poi l’importante appuntamento con il Salone del Gusto e dei Sapori di Torino, una grande manifestazione organizzata da Slow Food con una panoramica sui prodotti agro alimentari internazionali, una fiera che promuove la cultura del mangiar bene, imparando a scegliere la qualità e la genuinità dei prodotti alimentare.

Da fine ottobre a San Martino fino ai primi di dicembre, si prosegue con le feste dedicate al vino novello e all’olio extravergine di oliva con maninifestazioni ed gli eventi organizzati in diverse regioni, come quelli dei Frantoi Aperti, che offrono ai visitatori l’opportunità di apprezzarne la qualità e la genuinità.

Per finire poi, dai primi di dicembre iniziano nel Trentino e in alto Adige i caratteristici Mercatini di Natale che contribuiscono a creare la magica atmosfera di Natale.

RICHIESTA INFO – PREVENTIVO